26 aprile 2015 – si corre la “Sarnico-Lovere Run”.

La Sarnico Lovere è una corsa unica perché si svolge sulla strada che costeggia il lago d’Iseo, per km 25,250. Il percorso è piuttosto pianeggiante e gli ultimi km, tra Castro e Lovere, sono caratterizzati da grosse rocce a picco sul lago. L’arrivo è al porto turistico di Lovere. Domenica, sveglia molto presto e ritrovo in piazza della Chiesa con il resto del gruppo: a correrla saremo Io e Walter, Anna e Cesare, Marco R. e Marco C. e con noi ci sarà anche Irene (la moglie di Marco R.) Arriviamo Sarnico, con un po’ di anticipo, entriamo al palazzetto e ritiriamo i pettorali, mangiamo una gelatina, facciamo la fila per il WC e ormai è ora di consegnare le borse, che ci verranno recapitate a Lovere. Sono le 9, la partenza prevista per le ore 9.30, lentamente .. seguendo la massa .. ci portiamo alla partenza, purtroppo sta iniziando a piovere e fa freschino. Dopo un breve rettilineo di corsa per scaldare la gambe ci mettiamo al riparo sotto un porticato e aspettiamo il momento di entrare in griglia. Non siamo tutti insieme, tre nella prima e tre nella seconda, per cui ci salutiamo, ci facciamo gli auguri e poi ognuno va al suo posto. Io sono con Anna e Marco C. nella prima, abbiamo ancora il tempo di scambiare due parole, di salutare l’elicottero che sorvolerà tutta la gare e viene dato il via. Marco ci semina subito, mentre io e Anna faremo la gara insieme per tutto il percorso. Nella prima parte sarò avanti io, poi Anna mi supererà in una galleria e alla fine taglierà il traguardo prima di me .. separate da soli 7 secondi. Il secondo gruppo, formato da Walter, Cesare e Marco R., partirà nella griglia dietro la nostra, ma l’unico che riuscirà a raggiungere le due donzelle è Walter che però al 21km, a causa di un improvviso dolore ad una gamba, è costretto a lasciarci andare. Quindi l’ordine di arrivo del nostro gruppetto sarà il seguente: ATLETA CAT TIME REAL TIME CAVALLARI MARCO SM40 01:43:26 01:43:13 DI PAOLA ANNA SF45 01:56:50 01:56:36 MELLA PAOLA SF40 01:56:54 01:56:43 CINCINELLI WALTER SM45 01:57:28 01:56:54 RADAELLI MARCO SM40 01:58:06 01:57:32 CORNALBA CESARE SM45 02:05:09 02:04:36 Il percorso, come avevo visto nel video della gara, è spettacolare, davvero affascinanti sono i tratti di roccia a picco, molto caloroso il pubblico che ci incita durante i passaggi nei centri abitati e, in questa edizione, ha avuto il suo fascino anche il tratto in galleria, soprattutto nella prima che risultava completamente buia. Il percorso è lineare e completamente chiuso al traffico, il traguardo è posto nel porto di Lovere lo si raggiunge correndo un’ultima salita e poi giù al massimo della velocità verso il gonfiabile che segna la finish line. Che dire infine .. complimenti alla location, ma anche all’organizzazione, le borse erano pronte all’arrivo e i tempi di consegna davvero immediati. Gli spogliatoi con docce calde e i ristoranti convenzionati ottimi e onesti. Sarnico Lovere Run .. ci vediamo il prossimo anno e magari con il sole!

Venerdì 1 maggio - 4' meeting Città di Novate

Le gare hanno avuto inizio alle ore 10.00 con le prove della categoria RAGAZZI m/f. Nel pomeriggio, alle ore 15.00, si sono disputate le gare della categoria CADETTI m/f. Infine, ore 18.30 si è svolta la gara metri di 5.000 m categorie J/P/S/SM f/m Per la Polisportiva hanno partecipato alcuni atleti del gruppo amatori che hanno sfruttato l’occasione per divertirsi e mettersi alla prova. Ecco i risultati: 5000 m. SF SERIE - RISULTATI Serie Unica CENTRO SPORTIVO - Data: 01/05/15 Clas. Atleta Anno Cat. Società Prestazione 1 ZECCA ALESSIA 1996 JF G.S. VALGEROLA CIAPPARELLI 17:43.06 2 ANTONAZZO VALENTINA 1996 JF P.B.M. BOVISIO MASCIAGO 19:23.88 3 MELLA PAOLA 1974 SF40 POL. NOVATE 22:00.08 4 MORICH PAOLA 1975 SF40 POL. NOVATE 24:41.84 5000 m. SM SERIE - RISULTATI Serie Unica CENTRO SPORTIVO - Data: 01/05/15 Clas. Atleta Anno Cat. Società Prestazione 1 PERUGINI FEDERICO 1994 PM ATLETICA MONZA 16:50.04 2 BUONASORTE ROBERTO 1978 SM35 ATL. CENTO TORRI PAVIA 17:42.88 3 PIETRANTONIO FABIO 1978 SM35 EUROATLETICA 2002 18:00.62 4 ORIANI DAVIDE 1992 SM GEAS ATLETICA 18:38.18 5 CAVALLARI MARCO 1975 SM40 POL. NOVATE 18:50.50 6 TRONI ROBERTO 1967 SM45 POL. NOVATE 20:25.28 7 FELISATI DANIELE 1966 SM45 POL. NOVATE 21:03.10 8 COLNAGO PIERFRANCO 1948 SM65 POL. NOVATE 21:18.82 - CINCINELLI WALTER 1969 SM45 POL. NOVATE Rit

1°Azzurra Happy Run

Per inaugurare questa prima edizione dell'Azzurra Happy Run ecco la prima vera serata di caldo estivo.... Un caldo che ha dato non pochi problemi ai runners che hanno accolto l'invito dell'atletica Azzurra di Garbagnate milanese per inaugurare questa 1° edizione di una gara che ha fornito un ottima organizzazione un percorso prevalentemente cittadino e una location all'interno del centro sportivo di garbagnate che si presta per ospitare numerose edizioni di questa breve gara serale.

Il numero di partecipanti alla competitiva non è quello che ci siamo abituati a vedere alle gare del corrimilamo ma comunque di tutto rispetto se pensiamo che in questo periodo le manifestazioni serali sul territorio lombardo sono ragguardevoli.

Dopo aver effettuato il consueto riscaldamento pre gara sul campo di atletica siamo pronti per allinearci sul nastro di partenza situato sulla pista di atletica dove vedrà anche la conclusione di questa 8 Km competitiva ( 4 Km non competitivi è la corsa che fa da contorno a questa gara).

In partenza le sensazioni sono ottime e  nonostante il caldo torrido riesco a partire ad una media di 4.22 nettamente inferiore al 4.30 con cui ho iniziato la gara al parco nord, per i primi 3 km non ho grossi problemi mentre all'inizio del 4 Km l'andatura sostenuta, il caldo, e il passaggio tra asfalto e sterrato si fanno sentire sull'andatura che scende a 4.30. All'uscita del parco quando mi appresto a iniziare il secondo e conclusivo giro cerco di riprendere il ritmo di inizio gara con esito positivo riuscendo a portarlo fino al termine per concludere con un ottimo 4.23 di media finale.

Durante il percorso, nonostante la mia andatura non fosse da primato, ho "raccolto" molti atleti segno che il caldo ha fatto molte vittime.

Con me questa volta c'era Luca che a differenza del parco nord ha sofferto molto il caldo e al 4 km si è leggermente staccato concludendo a 1 circa dal sottoscritto.

Un giudizio sicuramente positivo merita sia la gara che l'organizzazione che ha allestito alle porte di milano una gara podistica sicuramente degna di nota su una distanza ottima per questo peruiodo in cui si è impegnati in tantissime gare.

Ora ci aspetta la 3° prova del circuito e...state correndo !!!!

26 aprile - SARNICO LOVERE RUN

La Sarnico Lovere è una corsa unica perché si svolge sulla strada che costeggia il lago d’Iseo, per km 25,250. Il percorso è piuttosto pianeggiante e gli ultimi km, tra Castro e Lovere, sono caratterizzati da grosse rocce a picco sul lago. L’arrivo è al porto turistico di Lovere. Domenica, sveglia molto presto e ritrovo in piazza della Chiesa con il resto del gruppo: a correrla saremo Io e Walter, Anna e Cesare, Marco R. e Marco C. e con noi ci sarà anche Irene (la moglie di Marco R.) Arriviamo Sarnico, con un po’ di anticipo, entriamo al palazzetto e ritiriamo i pettorali, mangiamo una gelatina, facciamo la fila per il WC e ormai è ora di consegnare le borse, che ci verranno recapitate a Lovere. 

Sono le 9, la partenza prevista per le ore 9.30, lentamente .. seguendo la massa .. ci portiamo alla partenza, purtroppo sta iniziando a piovere e fa freschino. Dopo un breve rettilineo di corsa per scaldare la gambe ci mettiamo al riparo sotto un porticato e aspettiamo il momento di entrare in griglia. Non siamo tutti insieme, tre nella prima e tre nella seconda, per cui ci salutiamo, ci facciamo gli auguri e poi ognuno va al suo posto. Io sono con Anna e Marco C. nella prima, abbiamo ancora il tempo di scambiare due parole, di salutare l’elicottero che sorvolerà tutta la gare e viene dato il via. Marco ci semina subito, mentre io e Anna faremo la gara insieme per tutto il percorso. Nella prima parte sarò avanti io, poi Anna mi supererà in una galleria e alla fine taglierà il traguardo prima di me .. separate da soli 7 secondi. Il secondo gruppo, formato da Walter, Cesare e Marco R., partirà nella griglia dietro la nostra, ma l’unico che riuscirà a raggiungere le due donzelle è Walter che però al 21km, a causa di un improvviso dolore ad una gamba, è costretto a lasciarci andare. 

Quindi l’ordine di arrivo del nostro gruppetto sarà il seguente: 

CAVALLARI MARCO SM40 01:43:26 01:43:13 

DI PAOLA ANNA SF45 01:56:50 01:56:36 

MELLA PAOLA SF40 01:56:54 01:56:43 

CINCINELLI WALTER SM45 01:57:28 01:56:54 

RADAELLI MARCO SM40 01:58:06 01:57:32 

CORNALBA CESARE SM45 02:05:09 02:04:36 

Il percorso, come avevo visto nel video della gara, è spettacolare, davvero affascinanti sono i tratti di roccia a picco, molto caloroso il pubblico che ci incita durante i passaggi nei centri abitati e, in questa edizione, ha avuto il suo fascino anche il tratto in galleria, soprattutto nella prima che risultava completamente buia. Il percorso è lineare e completamente chiuso al traffico, il traguardo è posto nel porto di Lovere lo si raggiunge correndo un’ultima salita e poi giù al massimo della velocità verso il gonfiabile che segna la finish line. Che dire infine .. complimenti alla location, ma anche all’organizzazione, le borse erano pronte all’arrivo e i tempi di consegna davvero immediati. Gli spogliatoi con docce calde e i ristoranti convenzionati ottimi e onesti. Sarnico Lovere Run .. ci vediamo il prossimo anno e magari con il sole!

1 marzo 2015 - Parabiago Run. Per me è stata la prima esperienza a Parabiago e il commento è più che positivo: il percorso è scorrevole e veloce (anche se personalmente non amo i tratti sterrati), il ristoro era ricco con pane fresco, il deposito borse con consegna super veloce, gli spogliatoi caldi e la possibilità di fare anche i massaggi prima o dopo la fatica .. insomma un’ottima gara! Mi posso anche ritenere soddisfatta del tempo che ho ottenuto, quest’anno (per diversi problemini fisici) ho partecipato, fin’ora a sole due gare competitive e il tempo finale è in netto miglioramento, speriamo di continuare così. Sono partita rilassata con l’intento di tenere il passo costante, come sempre sono partita un po’ veloce ma mi sono detta: provaci, al massimo diventa un buon allenamento finchè reggi e poi gli ultimi km li usi come defaticamento. Ho retto fino alla fine chiudendo con una media appena sopra i 4.30 al km , certo sono lontana dai miei best time, ma adesso che il fisico sempre essere tornato “sano” devo solo convincere la mente che è giunto il momento di soffrire un po’ e di lavorare con impegno per poter vedere dei buoni risultati cronometrici durante il 2015. 

 Anche questa domenica è stata un’occasione per correre con il mio inseparabile marito Walter (che corre sempre bene!) e con alcuni amici della Polisportiva Novate e non solo tra cui Patrizia e Amintore, cui con ho tagliato il traguardo mano nella mano. 

 

buon 2015

Il 2014 si è concluso con un lungo periodo di riposo, un periodo di stop di quasi due mesi per guarire dallo stiramento subito durante la mezza di Busto Arsizio. La ripresa, iniziata poco prima di Natale, è faticosa e sfortunata.. Torno dalle vacanze in montagna con un’infiammazione al tallone, causata degli scarpini da fondo. 7 gennaio, prima uscita del 2015, il tallone è dolente, corro male, sono lenta anche un po’ depressa e tra l’altro correndo con una postura sbagliata mi infiammo prima la pianta del piede e poi la caviglia .. e infine arrivano anche i tanto temuti geloni sugli alluci. La ripresa si fa sempre più dura e dolorosa, il morale è vicino a terra, e spesso sono costretta a saltare la corsa a beneficio del nuoto, che non mi fa impazzire ma almeno mi permette di tenere i muscoli attivi e un po’ di fiato. Ma da buon ariete, determinata e testarda, continuo i miei allenamenti, quando va bene riesco ad uscire tre volte alla settimana facendo 12/13 km alla volta e così, per ritrovare un po’ di morale, chiedo a Walter di iscriverci alla Stramagenta. 

La Stramagenta si corre il 1’ febbraio, la giornata è bella ma molto fredda, siamo sotto zero e tutto intorno a noi è ricoperto di brina. Durante il riscaldamento mi chiedo diverse volte: chi me lo ha fatto fare.. prendere tanto freddo, per correre una gara a ritmo lento. Mi metto in partenza con Walter, questa volta mi metto nelle retrovie, ho bisogno di partire piano e di stare con gente “lenta” per non deprimermi. Sparo e via .. Walter allunga la mano e prende la mia per salutarmi e va … io cerco di trovare un passo che mi possa portare al traguardo. Controllo il cronometro, sono un po’ veloce, cerco di assestarmi e intanto trovo la giusta concentrazione di testa. Sono concentrata e ho deciso di non forzare troppo ma nello stesso tempo ho deciso di provare a tenere il passo costante, la media diminuisce con il passare dei km. Siamo alla fine del primo giro, la media è buona e mi impegno a tenerla .. i km passano velocemente e ecco il traguardo… Chiudo in 46.31 … viste le premesse .. lo considero un ottimo tempo e un ottimo inizio! 

Busto Arsizio (VA) – 23^ Maratonina Città di Busto Arsizio

...che delusione!

.. dopo 3 mesi di lavoro, di uscite in solitaria con in testa la tabella dei lavori da fare, tanto impegno e tanta determinazione, il 9 novembre arrivo alla partenza della mezza di Busto Arsizio. Io, Walter, Daniele e Roberto ci scaldiamo insieme, chiacchieriamo, scherziamo, io però non sono serena: le gambe in settimana mi hanno dato qualche segno di affaticamento, così avevo deciso di prendermi 3 giorni di riposo prima della gara e oggi mi sembra di sentirle a posto, speriamo! È ora, ci portiamo alla linea di partenza. Cerco con lo sguardo i palloncini rossi (quelli dell’1h35’), mi volto verso Walter e dico: “se non succede niente di strano le gambe le ho sentite bene”. Bang!! si parte e raggiungo in un attimo i mie palloncini e mi metto davanti a loro, dietro c’è ancora troppo gente. Li sento che parlano, sto tranquilla, sto qui e cerco di tenere un passo costante. Le gambe girano bene, il fiato è ok, cerco la concentrazione per tenere il ritmo fino alla fine. Davanti a me vedo Daniele, lo vado a prendere, lo incito, ma intanto sento che la mia coscia sinistra è leggermente dolente, cerco di correre rilassata e proseguo con un ritmo leggermente sotto i 4.30, ma purtroppo tra il 5° e il 6° km avverto una forte fitta che parte dal gluteo e arriva dietro al ginocchio. Mi fermo di botto, mi metto di lato, aiuto, che faccio? Vengo subito raggiunta da Daniele che mi chiede cosa sia successo e gli dico della fitta. Ripartiamo insieme camminando e poi piano piano riprendiamo anche a correre, passo dopo passo, dopo qualche chilometro arriviamo anche a tenere ancora i 4.30, ma per brevissimo tempo, ecco arrivare un’altra fitta. Niente, purtroppo ho capito che forse riuscirò a finirla, ma certamente devo correre molto lenta. Daniele mi tiene compagnia ancora qualche km poi riparte e io mi sono rilassata e corro tranquilla a questa andatura non ho nemmeno il fiatone e mi godo i compagni di corsa e il tifo sulla la strada. Taglio il traguardo in 1.43.23. Ora devo pensare a riposare e guarire!