martedì 6 maggio 2014

corrilambro .. che bella gara!

Finalmente dopo un 2014 partito male con due bronchiti, uno stiramento muscolare ed una contrattura, che hanno messo a dura prova il mio umore, finalmente una bella gara!! Ieri insieme al mio Walter e alcuni amici della Polisportiva Novate ho partecipato al Corrilambro. Che tra l’altro è una delle gare del circuito che preferisco. 
Nelle precedenti due edizioni ero reduce da due infortuni e quindi l’obiettivo era solo quello arrivare al traguardo di corsa, questa volta invece volevo disputare una buona gara. L’inizio dell’anno è stato molto complicato e sofferto, la lontananza della corsa per noi runners è davvero una sofferenza. Da fine febbraio però, molto lentamente ho ripreso a correre. Per paura di forzare le tappe e incorrere ancora in qualche problema muscolare ho deciso di stare lontana dalla pista. 
Le mie tre uscite settimanali si svolgono su percorsi alternativi che mi vedono coinvolta in lavori di progressione, di fartlek, lunghi medi e sono nelle ultime due settimane alcune ripetute in pista. Ad essere sincera, avevo comunque la sensazione di stare bene, i lavori che faccio durante la settimana con il mio gps mi hanno dato modo di capire che lo stato di forma è buono e così ho deciso di tentare una gara in modo veloce, di puntare ad una media di 4.15 al km. 
Sono partita leggermente veloce, poi sono stata raggiunta dalla mia amica Francesca – che era in compagnia di Chiara – viaggiavano bene con passo deciso, un’occhiata al polso - loro girano un po’ veloci – così decido di stare dietro e vedere se tengo fino alla fine. Temo che le due ragazze alla fine mi lasceranno indietro, ma intanto non mollo. I km passano e siamo ancora tutte e tre insieme, così al 5 decido di provare ad allungare un pochino. Ora sono davanti ma so che Francesca è forte e quindi non penso a staccare lei, penso solo a tenere il passo veloce, sono in media non posso mollare proprio adesso! Sono stanca, faccio fatica ma ci devo credere, mancano meno di due km non posso mollare, la fatica più grande è durante l’ultimo km, il più duro anche dal punto di vista della pendenza, ho un attimo di sconforto la fatica sta avendo la meglio su di me, mi bruciano i muscoli, ma dando un occhiata al polso mi accorgo che mancano solo 700 m spingo ancora … ecco l’arrivo!! Sono contenta ho tenuto la media che volevo .. che sognavo!! Da qui in poi ci saranno diverse gare veloci e vorrei farle bene .. l’obiettivo di questo anno, dei miei primi 40 anni ..è quello di rifare una maratona!


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